Chi mi conosce lo sa: la mia riservatezza raggiunge vette patologiche e appena posso cerco di mimetizzarmi con l'ambiente circostante come Camillo Cromo (e questa citazione rivela tutta la mia età, a dimostrazione che neppure con gli anni si cambia troppo, ma tant'è...).
Però domenica scorsa al Picnic! Festival ho ricevuto con sorpresa tanti complimenti per le cose che avevo cucito con le mie mani.
E lo ammetto: avrei voluto che una voragine si aprisse sotto i miei piedi e mi inghiottisse, lì sul momento, perchè l'attenzione altrui mi confonde... però è stata una grandissima gioia e ancora più grande è stata la soddisfazione i giorni successivi nel vedere i commenti su facebook delle persone che erano al picnic e che hanno acquistato le mie cosine.
Perciò seguo il consiglio di una nuova amica e metto online le foto di quello che faccio, strizzando l'occhio a questo piccolo singhiozzo di vanità.
Questi sono i mostriciattoli-spilla, in cui ognuno riconosce quello che gli piace: un gatto ouna civetta? ma quello è un bruco?
Questi gli astucci, fatti con stoffa di jeans recuperati dal fondo dell'armadio.
E poi qualche esperimento modaiolo.
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